Ritratto del Papa Pio VII di Jacques-Louis David: analisi completa del quadro
ArteWorld.
Torniamo nuovamente alle analisi dei molteplici quadri del pittore francese Jacques-Louis David, dopo una breve pausa per dare maggiore risalto a quelli che sono gli eventi artistici più interessanti in Italia. Dopo aver visto un quadro ispirato all’Iliade di Omero, oggi vedremo invece un ritratto molto interessante, intitolato “Ritratto del Papa Pio VII”.
All’interno di questo articolo, come al solito, troverete tutte le informazioni principali relative a questo lavoro: per prima cosa vedremo alcuni dati fondamentali, come la data di produzione e dove si trova attualmente questo lavoro, per poi passare successivamente alla descrizione vera e propria dell’opera.
Data di produzione: 1805
Dimensioni: 86 x 71 cm
Dove si trova: Musée du Louvre, Parigi
L’opera probabilmente è stata ordinata al pittore dal conte Charles Fleurieu, ma purtroppo non è giunta alcuna prova scritta che ci permetta di convalidare questa ipotesi.
Il soggetto dell’opera è Papa Pio VII, una figura molto interessante negli anni in cui è vissuto il pittore, poiché ha assistito all’incoronazione di Napoleone I di Francia; erroneamente, molti pensano che sia lo stesso Papa a benedire Napoleone all’interno dell’altra tela di David intitolata “Incoronazione di Napoleone”, ma guardando bene, è possibile notare che egli era solo uno spettatore, che tra l’altro viene rappresentato anche un’espressione rassegnata, come se non fosse felice di questo evento.
David sceglie di rappresentare Pio VII in una posizione che sembra quasi eliminare del tutto l’importanza del ruolo del soggetto; la scelta di questa posizione non è casuale: sembrerebbe infatti che David sia rimasto colpito dalla grande umanità e semplicità di questo Papa, e quindi ha scelto di rappresentarlo come “un uomo qualunque” piuttosto che mettere in risalto l’importanza del suo ruolo nel clero.
Il colore che predomina è ovviamente il rosso della tunica del soggetto, seduto su una sedia di velluto ricamata in oro. A dare ancor maggior adito alla teoria enunciata precedentemente sulla semplicità del soggetto arriva anche la felice espressione del soggetto, a renderlo ancor più vicino al popolo che ai poteri forti del tempo. Mentre una mano è appoggiata sulla sedia, nell’altra trattiene un foglio con scritto in latino “Pio VII Bonarium Artium Patron” che tradotto vuol dire, “Pio VII, Patrono delle belle arti”.
È senza dubbio necessario notare anche che il quadro è stato firmato dallo stesso David in alto a sinistra. Infine, oltre a questa versione originale, David ha realizzato anche altre tre copie, dove una è stata trattenuta dallo stesso pittore e successivamente perduta, mentre un’altra è stata commissionata da Napoleone per il Musée de Fontainebleau e l’ultima infine si trova al Museo del Castello a Versailles.
Ritratto del Papa Pio VII di Jacques-Louis David: analisi completa del quadro
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